Barbecue a gas, griglia elettrica o la cara vecchia carbonella?

Con l’arrivo della bella stagione, a chi non piacerebbe fare una bella grigliata all’aperto?  Sul mercato ci sono una infinità di soluzioni: barbecue a gas di tutte le dimensioni o griglie elettriche? O è meglio un barbecue tradizionale a carbonella o legna? Vediamo quali sono le differenze, i pregi e i difetti.   

Come funziona un barbecue elettrico?

Il barbecue elettrico è il dispositivo più semplice da utilizzare se si vuole grigliare una bella bistecca senza preoccuparsi di avere a portata di mano gas, carbonella o legna che dir si voglia. Basta avere a portata di mano una presa elettrica, aspettare che la griglia raggiunga la temperatura giusta e cuocere gli alimenti.

Lo svantaggio di una griglia elettrica è che la presenza, nella parte sottostante, di una semplice resistenza elettrica non permette di avere lo stesso aroma che si sprigiona con un barbecue a gas, a carbonella o a legna. Anche l’assorbimento elettrico è piuttosto importante, si aggira solitamente sui 2.000 watt.

A questo proposito, se l’operatore al quale vi rivolgete per luce e gas non è molto competitivo in quanto a tariffe, forse sarebbe ora di cambiarlo. Senza aspettare la data del primo gennaio del 2024, quando tutti dovremo passare al mercato libero dell’energia, per legge, già oggi si possono sottoscrivere offerte con tariffe migliori di quelle del mercato tutelato.

Quale operatore scegliere? La risposta, soprattutto per chi non è del settore, può essere complicata. Per questo motivo ci si può rivolgere a un comparatore di tariffe come Tiscali Tagliacosti, che permette di confrontare le migliori offerte del mercato e avere un servizio di consulenza personalizzato gratuito.

Un barbecue elettrico “potente”, del resto, è indispensabile per far sì che i cibi siano arrostiti in modo corretto, che non sembrino “lessi” insomma. Il vantaggio di un barbecue elettrico è la sua praticità di utilizzo, basta accenderlo e in pochi minuti la griglia è già in temperatura.

A proposito di griglia, è indispensabile assicurarsi che sia fatta di acciaio inox, per una maggiore durata negli anni. Molto comoda la presenza di un termostato regolabile per poter cuocere le pietanze con temperature diverse.

Sul mercato esistono non solo barbecue elettrici con griglia, ma anche a piastra, sia ollare che lavica. I vantaggi che presentano questi ultimi sono la possibilità di arrostire anche cibi “difficili” come i formaggi. Lo scotto da pagare è che bisogna pazientare per far sì che vadano in temperatura, mezz’ora o anche più.

Vantaggi e svantaggi del barbecue elettrico

I vantaggi dell’arrostire con un barbecue elettrico sono:

• - Dimensioni ridotte, si può trasportare ovunque; è molto adatto a chi vive in città e vuole togliersi lo sfizio di farsi una grigliata in veranda senza doversi preoccupare di carbonella o legna
• - Facilità di utilizzo: si accende, si porta in temperatura in pochi minuti, si arrostiscono gli alimenti
• - Non si deve bruciare legna o carbone, quindi nessuna necessità di smaltire cenere o brace
• - Cottura uniforme: si evitano zone in cui la carbonella può avere temperature diverse
• - Presenza (non in tutti i modelli) di un potenziometro col quale regolare la temperatura
• - Assenza di emissioni nell’ambiente
• - Facilità di pulitura
• - Economicità: i costi, sia di acquisto che di gestione, sono molto bassi

Svantaggi:

• - Ci deve essere una presa elettrica nelle vicinanze. Per questo è inadatto per fare grigliate in campagna o vicino a un fiume
• - I cibi non hanno il tipico aroma di affumicatura dovuto ad altri sistemi di cottura

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Barbecue a gas, ok agli spazi esterni

Il barbecue a gas è molto adatto per grigliare in giardino o in terrazza. Questo tipo di dispositivi utilizza una bombola (o si collega al rubinetto centrale del gas) e di solito è montato su un carrello (aperto o chiuso) con uno o più bruciatori.

Alcuni modelli incorporano anche delle pietre laviche che vengono rese incandescenti dal bruciatore e permettono di avere una distribuzione ottimale del calore.

Questi i vantaggi:

• - Facilità di utilizzo: chi sa usare un fornello in cucina sa usare anche un barbecue a gas.
• - Raggiunge velocemente la temperatura ideale per la cottura
• - Enorme disponibilità di modelli, dai più compatti e adatti a spazi contenuti fino ai più complessi e ingombranti
• - Facilità di pulitura della griglia
• - Niente fumi o odori sgradevoli (ottimo se non si vogliono infastidire gli eventuali vicini di casa)

Gli svantaggi:

• - Non sono molto economici, perlomeno se confrontati a quelli elettrici. Parliamo dei modelli validi, che hanno dei buoni controlli della fuoriuscita del gas (i modelli a poco prezzo sono da evitare)
• - Richiedono una manutenzione accurata: col gas non si scherza

E il barbecue a carbonella (o a legna)?

Non c’è niente da fare, l’utilizzo della carbonella (e anche della legna) è ciò che maggiormente conferisce un sapore “classico” a una grigliata. Tutta un’altra cosa rispetto a ciò che si può ottenere con un barbecue a gas (a meno che non sia un modello di fascia alta). Per non parlare delle griglie elettriche…

Un barbecue a carbonella pieghevole a carrellino (sono tra i modelli più venduti, in genere sono fatti di un lamierino che non dura molto nel tempo) consente di togliersi la soddisfazione di fare qualche occasionale grigliata in famiglia o con gli amici.

Gli svantaggi, però sono dati dal fumo che si genera (occhio ai vicini di casa..), il tempo che serve per avere una brace alla temperatura corretta, la seccatura di dover pulire la griglia e le ceneri.

Un barbecue a carbonella o legna, insomma, può essere visto da due prospettive opposte: da una parte si potrebbe considerarlo una grossa seccatura, compensata però dalla immensa soddisfazione che si ha quando si osserva (e si mangia..) una bella bistecca, che sicuramente avrà un gusto ben diverso da una cotta in padella sui fuochi di cucina.

Quindi, cosa scegliere?

Se avete un giardino o una terrazza, si potrebbe optare per un barbecue a gas. In un ambiente chiuso, sarebbe preferibile una griglia elettrica, anche se i cibi non avranno mai quell’aroma e quel sapore che possono dare i barbecue a carbonella e/o legna (sia portatili che fissi, in muratura).

In definitiva, la scelta dipende sempre da esigenze e gusti personali. Il mercato offre soluzioni alla portata di qualsiasi tasca. Buoni acquisti!