Non sai a chi appartenga un volto visto su internet? Ecco come puoi fare per riconoscerlo

6 motori di ricerca per scoprire volti online

motori di ricerca riconoscimento facciale

Un volto non ha esattamente le stesse caratteristiche di unicità e inconfondibilità di una impronta digitale, ma può comunque essere acquisito e messo in un motore di ricerca. Il riconoscimento facciale, combinato con i dati provenienti dalle telecamere di sorveglianza  o dei profili online, è uno strumento potente per individuare persone e seguirne ogni movimento.

Da un punto di vista più "frivolo", la ricerca di un volto può portare a scoprire i propri sosia (magari anche con delle celebrità) o comunque capire che distribuzione hanno, in rete, le proprie immagini personali.

Ecco sei motori di ricerca che hanno come scopo, principale o secondario, il riconoscimento facciale. Probabilmente vi stupiranno. Vediamo cosa sono in grado di rivelare su di voi o sui vostri amici.

1) Google Immagini: ricerca immagini inversa

Sapevate che Google si può usare anche come motore di ricerca per immagini? Cioè, al posto di una classica keyword o combinazione di parole chiave si può usare una immagine per cercare immagini simili.

Nel campo della ricerca, cliccate sull'icona della fotocamera per ricercare tramite immagine. Potete sia incollare la URL dell'immagine oppure caricare direttamente l'immagine stessa, e Google ricercherà le immagini somiglianti.

Nel riquadro "Immagini visivamente simili" compaiono le immagini che somigliano a quella appena caricata: vedrete molte altre persone che Google ritiene somiglianti tra loro. L'aspetto interessante è che i risultati delle immagini non sono immagini strettamente pertinenti (dove il sito ha postato la vostra immagine), ma solo immagini "simili" di persone a voi somiglianti.

I risultati della ricerca, invece, sono link di siti che ospitano l'immagine che avete appena caricato. Questi risultati sono precisi e completi.

2) Yandex    

A meno che non viviate in Russia, è difficile che abbiate mai sentito parlare di Yandex. Al momento è uno dei motori di ricerca più popolari in assoluto nell'enorme repubblica federale, costituendo la risposta russa a Google.

E per quanto riguarda il riconoscimento facciale, è persino meglio di Google. La procedura è simile a quella di Google : si seleziona l'icona della fotocamera alla destra del campo di ricerca e si clicca su Select a file. In questo modo potrete eseguire l'upload della vostra immagine.

Una volta fatto, vedrete sia i risultati sotto forma di immagine che di indirizzi, analogamente a ciò che fa Google.

Yandex è molto efficace nel  trovare le foto che riguardano noi stessi, non solo quelle di persone che ci somigliano. 

3) PicTriev              

PicTriev  è un motore di ricerca che effettivamente va proprio alla ricerca di volti simili. Purtroppo, la feature si limita solo ai personaggi famosi..

Ciò che si deve fare è inserire la URL  oppure caricare una foto in formato JPG o JPEG, di grandezza non superiore a 200 Kb, e il motore di ricerca tirerà fuori le celebrità che ha trovato online.

PicTriev permette anche di confrontare la somiglianza tra due volti oppure stimare se le foto di due facce appartengono alla stessa persona.  Cliccate sull'icona in alto a destra  http://www.pictriev.com/fc.php caricate due foto, selezionate similarity o identity, e lasciate che PicTriev faccia i suoi calcoli.

Infine, per avere risultati ottimali, bisognerebbe caricare due foto di visi frontali con uno spazio tra gli occhi superiore a 80 pixel. Selezionate un'area rettangolare attorno a un volto quando nell'immagine caricata ce n'è più di uno.

4) TinEye    

La ricerca inversa di immagine di TinEye funziona quasi come Google. E' possibile caricare una immagine o incollare una URL ed effettuare la ricerca. TinEye non supporta altri operatori di ricerca, rendendo così il tutto più semplice ed elementare.

Purtroppo il sito ha fatto la sua fortuna in passato, ma oggi il suo indice di ricerca appare ampiamente obsoleto.

Diversamente da Google, TinEye linka direttamente alle pagine dove ha trovato le immagini, e salta le immagini simili.

5) PimEyes 

PimEyes utilizza le immagini e il riconoscimento facciale per ricercare volti simili su più di 10 milioni di siti Web. Le demo che utilizzano volti celebri come quelli di Angelina Jolie o Zac Efron sembrano promettenti.

Per esempio, è possibile ricercare il viso di Jennifer Aniston usando quattro diverse foto contemporaneamente.  PimEyes troverà le foto originali, e anche altre, della stessa attrice.

L'aspetto curioso del sito è che, nonostante la app trovi le immagini originali usate per la ricerca, alla somiglianza venga attribuito un punteggio di circa il 70%. Non dovrebbe avvicinarsi al 100%? Oppure l'algoritmo prende in considerazione anche la risoluzione dell'immagine, le dimensioni, la luminosità e altre modifiche digitali?

6) Betaface   

Betaface offre un un tipo di  riconoscimento facciale simile alla identificazione fotografica di PicTriev. Si può fare l'upload di una immagine  oppure inviare l'URL dell'immagine stessa e il motore di ricerca dei volti isolerà e caratterizzerà tutti i volti che riesce a identificare nella foto.

Poi, si possono confrontare i volti (con altre immagini caricate), ricercare celebrità, oppure ricercare dati di Wikipedia per ciascun viso riconosciuto. I risultati compariranno nella tabella Face recognition matches.

Questo tool è utile per caricare e confrontare foto in grandi quantità. Oltre a classificare i volti basandosi su "101 pro punti facciali" (come scrivono sul sito), si possono anche abilitare misurazioni geometriche e di colore estese, oltre a una feature "solo il migliore volto".

Entrambe, purtroppo, rallentano l'elaborazione, ma in compenso migliorano la qualità dei  riconoscimenti.

Conclusioni

La tecnologia di riconoscimento facciale ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, ma i servizi online che permettono di usufruirne non durano in genere a lungo. Con qualche eccezione: i siti di cui abbiamo parlato esistono da tempo, in genere funzionano e devono solo essere provati. Cosa aspettate?