Le 7 migliori app per sapere dove la benzina costa meno
Passaparola? Peregrinare da un distributore a un altro? Roba del passato. Oggi lo smartphone ci può aiutare anche a risparmiare sul carburante. Con una app
Prezzi della benzina sempre più alti? Un modo per difendersi esiste, grazie alla tecnologia: gli smartphone da cui non ci separiamo mai sono diventati gli strumenti migliori per trovare un distributore con la benzina meno cara. Come? Usando delle app che monitorano i prezzi della benzina. Ecco quanto di meglio si trova sul Play Store e sull’App Store:
1) Google Maps: ormai da anni la app di Big G (disponibile anche su qualsiasi browser desktop) è diventata il riferimento per qualsiasi automobilista che voglia pianificare un percorso. Si imposta un punto di partenza, si digita la destinazione e la app indica il tempo necessario per raggiungerla e i km da percorrere, con la possibilità di aggiungere delle tappe intermedie. Indispensabile, se si vuole arrivare in orario a un appuntamento, la funzione che evidenzia il traffico sul percorso: quando si nota una linea rossa c’è da preoccuparsi perché sono possibili dei rallentamenti. Da qualche mese (siamo a luglio 2022) su Google Maps si possono vedere anche i distributori con benzina e gasolio meno cari. E’ sufficiente toccare la voce Benzinai e sulla mappa compariranno tutte le stazioni di servizio nelle vicinanze con l’indicazione dei prezzi. Toccando il prezzo si accede alla scheda del benzinaio, e si può leggere se la quotazione è aggiornata da più o meno di 24 ore.
2) PrezziBenzina (Android, iOS, Blackberry, Windows Phone): famosissima app con una interfaccia molto simile a quella offerta da Google Maps. Le differenze sono: l’inserimento del logo della compagnia petrolifera, la possibilità di capire a colpo d’occhio quale sia il distributore più conveniente osservando i colori (verde il migliore, rosso il più caro) dell’etichetta e l’aspetto “collaborativo” della app. A proposito di quest’ultimo, infatti, ogni utente può segnalare l’aggiornamento dei prezzi toccando l’apposita voce presente sulla label del prezzo, aiutando in questo modo il team che sta dietro la app.
3) Waze (Android, iOS): con tutta probabilità, chi non usa Google Maps si serve di La app, di proprietà di Google dal 2013, ha in pratica le stesse funzioni di Google Maps per quanto riguarda il navigatore, e consente anche di monitorare i prezzi della benzina. Toccando la voce Dove andiamo in fondo allo schermo comparirà Stazioni di servizio, con l’elenco dei distributori presenti nelle vicinanze del punto in cui ci si trova. Sotto questo punto di vista, scoprire dove sia la funzione è meno intuitivo rispetto a Google Maps, ma l’indicazione dell’ultimo aggiornamento è molto chiara e le segnalazioni da parte della community sono molto frequenti.
4) Fuelio (Android, iOS): il tracciamento dei prezzi della benzina non è che una delle funzioni di questa app. Partendo dalla impostazione del proprio veicolo, si può tenere traccia dell’andamento storico dei prezzi del carburante attraverso i vari rifornimenti effettuati nel tempo e dei costi della manutenzione, dei parcheggi, dei pedaggi pagati, delle multe e dell’assicurazione. Peccato che non sia indicata la data di aggiornamento dei prezzi dei carburanti (ma c’è, anche qui, la possibilità di segnalare un prezzo aggiornato).
5) ViaMichelin (Android, iOS): è la app di navigazione che mette a disposizione degli automobilisti le famosissime mappe Michelin, e non solo. Oltre a calcolare percorsi e a fornire informazioni sul traffico in tempo reale, ViaMichelin consente anche di consultare i prezzi del carburante nei distributori più vicini alla propria posizione. L’utilizzo è intuitivo: aperta la app, è sufficiente toccare l’icona con la pompa di benzina e comparirà l’elenco delle stazioni di servizio, con tanto di data dell’ultimo aggiornamento. Il sistema dei colori permette di individuare a colpo d’occhio la più economica (prezzo in verde) e la più costosa (indicazione in rosso). Interessante notare che i prezzi della benzina sono disponibili per Italia, Francia e Spagna.
6) Fuel Flash (Android, iOS): questa app è molto utile non solo in Italia, ma anche per chi viaggia all’estero. I prezzi dei carburanti, infatti, sono indicati anche per Germania, Austria, Lussemburgo, Francia, Portogallo e Spagna. Grafica un po’ spartana, ma il valore di questa app risiede nel censimento di oltre 60.000 stazioni di servizio nei Paesi indicati.
7) iCarburante (iOS): questa app, disponibile solo per le piattaforme Apple, è molto simile alle altre per quanto riguarda il concept. Una mappa indica i distributori vicini alla propria posizione, con una chiara esposizione dei prezzi secondo il colore (il verde indica il più economico). Come nelle altre app, anche qui si può avere una scheda completa del distributore che ci interessa e la possibilità di raggiungerlo usando il navigatore. E’ utile anche l’elenco testuale dei prezzi dei distributori, ordinato dal più economico al più costoso. Disponibile anche la versione Pro priva di pubblicità.