ADSL, le soluzioni per navigare dove non c’è la Fibra
Tutto sulle offerte Internet per le aree senza Fibra o 4G+
Grazie agli sforzi dei soggetti semipubblici e privati che operano nel settore della fibra ottica e del fixed wireless, in tantissimi comuni d’Italia, attraverso la fibra FTTH e le nuove connessioni LTE (o 4G+), si sta portando (e migliorando) la connettività Internet. Tuttavia, come sappiamo bene, vi sono numerose zone del paese nelle quali la posa della Fibra ottica è fisicamente impossibile e decisamente antieconomica; contemporaneamente, l’installazione di infrastrutture LTE in queste aree Digital divide richiede tempo.
Se siete, dunque, alla ricerca di una connessione Internet nelle aree non coperte dalla rete ultraveloce (attualmente la percentuale coperta dalla banda ultralarga non supera il 15% della penisola) l’ADSL rimane il prodotto ideale per una connettività veloce e affidabile. L’ADSL (sigla dell'inglese Asymmetric Digital Subscriber Line), che nei primi anni 2000 ha sostituito completamente le connessioni dial-up, costituisce tuttora per milioni di utenti la principale modalità di connessione a Internet: tra i vantaggi che offre, rispetto alle vecchie connessioni, vi sono l’abbandono della banda fonica come canale di comunicazione (e dunque la possibilità di navigare e telefonare contemporaneamente sulla stessa linea) e la velocità (fino a 20 Mbps contro i 56 kbps dei vecchi modem dial-up).
Anche se utilizza un protocollo differente, la connessione ADSL “viaggia” sempre sul cavo telefonico in rame, pertanto non offre le stesse prestazioni della fibra, tuttavia rappresenta una valida soluzione per una connessione Internet di tutto rispetto.