Sette consigli per risparmiare energia in casa quando si va in vacanza in estate

Vai in vacanza? Ecco qualche suggerimento per non trovare una bolletta più pesante al ritorno

Sette consigli per risparmiare energia in casa quando si va in vacanza in estate

Con l’estate arriva anche il momento di staccare per un po’ dal lavoro e godersi delle meritate ferie. Il solo fatto di andare in vacanza, però, non significa che le bollette debbano necessariamente andare alle stelle. Bastano pochi accorgimenti per assicurarsi che la casa sia efficiente dal punto di vista energetico.

Ecco sette consigli facili da mettere in pratica per risparmiare energia quando si è lontani da casa.

 

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1) Staccare i dispositivi elettronici

Lo sapevi che, anche quando sono spenti, molti dispositivi elettronici continuano ad assorbire corrente elettrica? Prima di uscire di casa, fatti un giro per le stanze e stacca dalla presa (o spegni la ciabatta) televisori, computer, caricatori di cellulari ed elettrodomestici che non richiedono di essere collegati permanentemente alla rete elettrica, per evitare consumi inutili.

Esempi tipici sono i forni (anche a microonde), le friggitrici ad aria, i robot da cucina, le macchinette per il caffè etc., che usano tutti una quantità minima di energia elettrica quando sono attaccati alla presa di corrente.

E’ vero che, se presi individualmente, i consumi di questi dispositivi sono irrisori, ma se sommiamo tutti quelli che inevitabilmente sono presenti oggi nelle nostre case si può raggiungere un consumo significativo.

2) Spegnere il frigo

E’ un dato di fatto: la maggior parte di noi quando va in vacanza lo lascia acceso semplicemente per comodità. Se però, qualche settimana prima di partire, si consumano gli alimenti presenti sia nel frigo che nel freezer, lo spegnimento potrà assicurare un buon risparmio quanto più lunga è la assenza da casa.

Se il frigo non è un no-frost dovrà anche essere sbrinato. Puliscilo e lascialo con gli sportelli aperti, dopo aver staccato la spina.

Il frigo, essendo in funzione tutto il giorno, ha un notevole impatto sulla bolletta (si parla del 30%-40%) nonostante i bassi consumi garantiti dai modelli più recenti.

In alternativa, puoi assicurarti che le temperature siano impostate correttamente (circa 4°C per il frigo e -18°C per il freezer). In questo modo eviterai consumi inutili.

3) Regolare il termostato

Se hai un termostato in casa, non dimenticare di utilizzarlo.  I termostati intelligenti sono particolarmente comodi per chi si allontana da casa, perché permettono di pianificare in anticipo di giorni la temperatura che si vorrebbe avere nei diversi ambienti.

Sulla maggior parte dei termostati moderni è presente la funzionalità “eco” che permette di avere una temperatura costante usando una quantità minima di gasolio nella caldaia, d’inverno, e usando meno energia elettrica possibile nei condizionatori, d’estate, per raffrescare gli ambienti.

Un altro vantaggio consiste nella possibilità di controllare il termostato da remoto. E’ molto comoda la possibilità di disabilitare la modalità di risparmio energetico dallo smartphone per assicurarsi che quando si tornerà a casa ci sia una temperatura ideale e confortevole.

 

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4) Impostare la caldaia in modalità estate

Nella maggior parte delle caldaie moderne sono presenti due modalità, inverno ed estate. Individuarle è facile: in alcune sono presenti i simboli della neve e del sole, in altre il simbolo del rubinetto (acqua calda) e del termosifone col rubinetto.

In estate è opportuno impostare la caldaia sulla modalità estate, in questo modo funzionerà solo per produrre acqua calda sanitaria per i rubinetti, e non metterà in funzione l’impianto di riscaldamento: in questo modo ci sarà un risparmio di gas.

Un altro suggerimento per risparmiare gas, in estate, è quello di abbassare la temperatura dell’acqua. Le temperature esterne elevate, infatti, rendono superflua la necessità di avere acqua bollente.

5) Chiudere gas e acqua

Al fine di evitare brutte sorprese, meglio chiudere la valvola del gas e la saracinesca dell’acqua. Le perdite di gas possono essere molto pericolose (oltre che far consumare combustibile inutilmente) e un tubo rotto può portare ad allagamenti che potrebbero coinvolgere l’appartamento vicino (e avere una bolletta molto più pesante del normale).

6) Tenere chiuse le tende e abbassare le avvolgibili

E’ un accorgimento che aiuta a ridurre la quantità di calore che entra in casa. L’ideale sarebbe avere una casa in classe energetica A con una buona coibentazione.

7) Usare timer e sensori di movimento

Devi proprio lasciare delle luci accese per simulare la presenza di qualcuno in casa e scoraggiare così i potenziali malintenzionati? Almeno usa dei timer o dei sensori di movimento che possano accendere e spegnere piantane, lampade da tavolo e altri tipi di illuminazione in determinati orari. Molto utile la possibilità di comandarli da remoto tramite assistenti vocali come Alexa o Google Nest.

Risparmio energetico e risparmio in bolletta

Fin qui i consigli per evitare consumi superflui quando si va in vacanza. E se volessi avere una bolletta più leggera possibile? La risposta è una sola: cambiare fornitore. Dal primo luglio 2024 tutti i consumatori (tranne quelli appartenenti alle categorie vulnerabili) sono passati al Servizio a Tutele Graduali.

Le tariffe che sono state “imposte” nel passaggio dal vecchio mercato tutelato sono state accettate da alcuni, ma criticate da altri, che si sono chiesti se davvero non esistesse una tariffa più conveniente.

La risposta è affermativa: le tariffe più convenienti esistono, ma devono essere cercate e possono variare a seconda delle esigenze di consumo familiare.  

Per evitare di brancolare nel buio (soprattutto se non si capisce la terminologia usata) la cosa migliore da fare è quella di affidarsi a dei consulenti esperti che possano fornire delle indicazioni per poi prendere la decisione più appropriata.

I professionisti di Tiscali Tagliacosti, comparatore che permette di confrontare le migliori offerte del mercato, sono disponibili per una consulenza personalizzata gratuita. E’ sufficiente compilare un semplice modulo per farsi richiamare nel più breve tempo possibile e avere finalmente una risposta a tutti i dubbi e le perplessità.