4 miti da sfatare sulla RAM

Cosa c'è di vero

miti sulla ram

La RAM (Random Access Memory, o "memoria ad accesso casuale") è uno dei componenti fondamentali di un computer o di un cellulare. Il suo lavoro consiste nel ricordare i calcoli per una quantità di tempo limitata, in modo che il processore non debba rifare gli stessi calcoli ogni volta.

Nonostante la sua importanza, molti hanno un'idea sbagliata di cosa faccia, a cosa serva e quanta ne serva. Cerchiamo di sfatare alcuni miti, allora:

1) "Non mi serve altra RAM"

Siete davvero sicuri che il quantitativo di RAM a bordo del vostro portatile o pc desktop sia sufficiente per far girare bene i programmi?

La maggior parte degli sviluppatori scrive i programmi in modo tale che richiedano una determinata percentuale della RAM disponibile. Per cui, se avete installato più RAM, la stessa percentuale richiesta significherà una dimensione maggiore a disposizione per il programma.

Solo perchè state utilizzando il 60% (o una percentuale anche minore) della RAM totale a disposizione, non significa che non avete bisogno di altra memoria. I task che di solito eseguite possono richiedere solo il 60% della RAM, risparmiando il resto per altri task che vorreste eseguire in futuro.

Detto ciò, esiste in effetti una regola generale che suggerisce la RAM realmente necessaria. Per un utente comune, 4 Gb rappresentano il minimo e 8 Gb la taglia raccomandata per avere le migliori prestazioni.

Un gamer, un professionista che lavora molto con la grafica, il montaggio video o la musica dovrebbe preferibilmente montare 16 Gb.

2) "Conta solo la dimensione della RAM"

Probabilmente saprete già di quanta RAM dispone il vostro PC o cellulare. E quando qualcuno dice di averne un grande quantitativo nel suo PC, voi presupponete automaticamente che il loro sistema sia più veloce. Ciò non è necessariamente vero.

Sono diversi gli elementi che determinano le prestazioni della RAM. A parte le dimensioni, sono importanti la velocità o la frequenza. Di solito, l'utilizzatore medio di computer non si accorge della differenza tra 8 e 16 Gb di RAM, i professionisti dell'audio/video e i gamer invece lo notano eccome.

In definitiva, cambiare 8 Gb di una data velocità con una RAM dalla frequenza molto più alta può portare a un significativo aumento delle prestazioni.

3) "Non si può aggiungere RAM di diverse dimensioni"

In genere, la maggior parte dei portatili o dei computer vengono forniti con due slot per le RAM., nei quali si dovrebbero mettere solo banchi della stessa dimensione, secondo un'idea che va per la maggiore.

Certo, è consigliabile usare RAM dello stesso produttore, delle stesse dimensioni e della stessa frequenza. Affinchè due banchi di RAM possano funzionare alla perfezione insieme è necessario che abbiano lo stesso voltaggio e che i rispettivi controller funzionino correttamente l'uno con l'altro e nei confronti della scheda madre. Questo è il motivo per cui l'ideale sarebbe usare lo stesso modello in tutti gli slot.

Ciò non significa, però, che non si possano usare banchi di RAM dalle dimensioni differenti. Per esempio, se la prima è da 4 Gb, se ne può sempre aggiungere una da 8. Quando si passa alla modalità dual channel, il sistema si comporterà come se avesse due banchi da 4; i rimanenti 4 Gb funzioneranno in modalità single channel. Non è così veloce come usare due banchi delle stesse dimensioni, ma è comunque più veloce di quella che si aveva prima.

4) "Dovresti ripulire la RAM per aumentare la velocità"

E' uno dei "miti" più famosi sul funzionamento della memoria.  Se la memoria è piena, vuol dire che sta lavorando. E in effetti, il sistema operativo e i programmi dovrebbero usare tutta la RAM disponibile. Ripulire la RAM con uno dei tanti programmi "ottimizzatori di memoria" non ha nessun effetto. Nemmeno su Android.